Nell’ambito dell’esercitazione “Stella Alpina 2024”, svoltasi il 18 settembre 2024 sulle sponde del Lago di Fedaia nelle Dolomiti, Veco Robotics ha avuto l’onore di supportare i reparti dell’Esercito Italiano con il robot quadrupede Vision 60 di Ghost Robotics. Come distributore ufficiale di Ghost Robotics per l’Italia, la nostra partecipazione ha segnato un importante passo avanti nell’integrazione di tecnologie robotiche avanzate nelle operazioni militari italiane.
Il Vision 60 in azione
Il Vision 60, noto anche come Q-UGV (Quadrupedal Unmanned Ground Vehicle), ha dimostrato le sue eccezionali capacità in un ambiente alpino impegnativo. Questo robot quadrupede è infatti progettato per operare in terreni accidentati e condizioni estreme. Durante le operazioni simulate di riconquista della Diga sul Lago di Fedaia, il Vision 60 ha svolto diversi ruoli cruciali
Il Vision 60 si è perfettamente integrato con i sistemi avanzati dell’Esercito Italiano: questa sinergia ha dimostrato come la robotica avanzata possa amplificare le capacità delle forze armate moderne, offrendo flessibilità e resilienza in scenari operativi complessi.
L’importanza dell’innovazione
La partecipazione di Veco Robotics all’esercitazione Stella Alpina 2024 si allinea perfettamente con l’enfasi posta dal Generale Masiello e dal Ministro della Difesa Crosetto sull’importanza dell’innovazione tecnologica per le forze armate italiane. Il Vision 60 rappresenta proprio quel “dualismo tra passato e futuro” menzionato dal Gen. Masiello, combinando la robustezza necessaria per operare in ambienti alpini tradizionali con tecnologie all’avanguardia.
Guardando al futuro
L’esperienza di Stella Alpina 2024 ha confermato il potenziale del Vision 60 nelle operazioni militari moderne. Veco Robotics è orgogliosa di contribuire alla trasformazione tecnologica dell’Esercito Italiano e si impegna a continuare la collaborazione per sviluppare soluzioni robotiche sempre più avanzate e adatte alle esigenze specifiche delle forze armate italiane.
La nostra partecipazione a questa esercitazione non è solo una dimostrazione delle capacità attuali, ma anche un passo verso un futuro in cui la robotica giocherà un ruolo sempre più centrale nella difesa e nella sicurezza nazionale.
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